Glasgow ci ha fatto vedere il mondo così com’è e non come molti lo disegnano. Intanto, nella finanziaria di Draghi sotto pressione dei partiti, negli anni a venire oltre 13 mld di minori e incentivi e più tasse proprio sul fronte degli investimenti
https://omny.fm/shows/don-chisciotte/cop26-e-tagli-alle-imprese
sto finendo di ascoltare il podcast ma, anche dalla lettura dei giornali mi sul tema mi sono fatto questa idea che condivido con voi che ne sapete certamente di più. espongo:
le società sono arrivate all’utilizzo del petrolio non per scelta collettiva ma perchè era la tecnologia che assicurava lo sviluppo economico e la ricchezza rispetto a tutte le altre allora presenti. A mio parere non si dovrebbe pagare i paesi in via di sviluppo per emettere meno co2 ma investire quei soldi in due direzioni – a) per il breve periodo per sviluppare tecnologie di cattura della co2 per guadagnare tempo; b) per il lungo periodo sviluppare una fonte di energia che dia vantaggi economici tali per cui ogni paese vorrà spontaneamente utilizzarla se intende mantenere alta la sua ricchezza ed i suoi standard di vita (come fu il petrolio allora). Litigare per far adottare alla cina o all’india l’eolico o il solare (non soluzioni) mi pare futile.
grazie