6 thoughts on “Due progetti per l’Europa e un puzzone per l’Italia –  S4E26”

  1. Buon giorno, mi dite dove trovo i link ai documenti oggetto della trasmissione? Grazie e buon lavoro

    1. Per quello di Letta c’e il link qui sopra.

      Quello di Draghi deve ancora uscire, c’è una intervista ampiamente presente in rete

      Renato

  2. Io penso che entrambe le proposte di Draghi e Letta, siano dannose per l’Europa, in quanto non farebbero altro che andare ad alimentare una politica europea fallimentare. Più debito per portare avanti i piani fanatici di Timmermans? No grazie. Nessuno lo ha votato, in modo diretto intendo, e nessuno si vuole suicidare con il suo ecofanatismo . Il punto, io penso, sia uno solo, qui o si fanno gli stati uniti d’Europa o si muore tutti, solo un unione degli stati con delle camere e un presidente votati con un sistema di democrazia diretta può garantire un futuro, le strategie, i piani e i regolamenti vanno sottoposti al giudizio diretto degli elettori, non solo per una questine puramente democratica, ma anche e soprattutto perché gli elettori fanno affidamento a un intelligenza collettiva, un intelligenza della maggioranza che è senza ombra di dubbio superiore a quella di qualsiasi ėlite come ampliamente dimostrano i fatti. Insomma basta debito per favore, ci vuole prima uno stato e una strategia condivisa e poi se ne riparla.

  3. Ma avete penato per settimane per avere ospite Dulcinea e che fate? Le fate fare due interventi di due minuti in totale. Al primo è intervenuto Oscar dicendo “non per interromperti”, e poi l’ha fatto. Al secondo ancora Oscar che interrompe e parte con uno sproloquio di minuti, al quale segue poi Maffé e la parola non torna più alla ragazza. Il bello è che non ve ne rendete neanche conto. E poi vi lamentate che non torna ospite; io, con tutto il rispetto, vi avrei mandato a quel paese… Vi adoro e vi seguo da anni, proprio per questo penso abbiate bisogno di qualcuno che vi faccia notare questa cosa.

  4. Ciao, puntata interessantissima.
    Peró ho una preplessitá: é vero che il mercato TLC in Europa é molto frammentato e questo riduce i margini per le aziende che quindi non possono fare investimenti in ricerca e sviluppo, ma non mi augurerei una situazione come quella USA con soli tre o quattro operatori e tariffe che sono il triplo o il quadruplo di quelle italiane.
    Provate a fare un abbonamento per smartphone in USA, sono minimo 50 dollari al mese con traffico limitato, mentre in italia si chiama e naviga con traffico quasi illimitato a 7/8 € al mese.

    1. my 2 cents

      vero, però le tariffe devono essere anche remunerative per i fornitori di servizio, se non lo sono, poi non fanno investimenti, o si ritirano, il servizio peggiora e/o quelli che restano cominciano ad alzare tariffe.
      Certo è che abbiamo bisogno di grandi player europei. Appunto in grado di investire.
      Il GSM è nato qui e abbiamo stabilito uno standard mondiale rivelatosi vincente, sui vari xG attuali credo gli europei abbiamo toccato poco palla.

      E se va avanti così un player amercano capitalizzato, ad esempio, si può pappare diversi gruppi europei.

      [renato]

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